La Terapia Chelante di Fiamma Ferraro

Ciao!

Molto persone non lo sanno ma sono vitttime di forti intossicazioni dovute ai metalli pesanti carichi di tossine. Sono intossicazioni silenziose, e quasi invisibili perché gli effetti si avvertono solo a distanza di anni e basta anche solo una piccola quantità di esposizione a questi elimenti perpetrata nel tempo per avere una vera e propria intossicazione cronica.

I metalli pesanti sono ormai presenti ovunque: nell'aria, nel cibo, nell'acqua, nelle almagame dei denti. Ogni giorno ormai siamo esposti a questo tipo di inquinamento e rischiamo di accumularne sempre di più.

Le intossicazioni hanno sulla persone tutta una serie di effetti che non possono affatto essere sottovalutati, in particolare le intossicazioni da mercurio che sono una delle peggiori che ci possano essere, è noto infatti il legame tra autismo ed esposizione al mercurio.

Questi accumuli di metalli tossici negli anni possono peggiorare o addirittura scatenare delle reazioni patologiche nel nostro organismo, peggiorando notevolmente le nostre condizioni di salute.

 Ma cosa possiamo fare concretamente per disintossicarci?

Da alcuni anni una delle migliori soluzioni a questo problema è quello di ricorrere alle cosidette "Terapie Chelanti". Cosa sono le terapie chelanti?
Sono quella classe di terapia che usano un metodo scientificamente testato per rimuovere i residui presenti delle intossicazioni da eccesso di metalli pesanti, permettendo così di prevenirne i nefestati effetti nocivi a lungo termine.


Per la prima volta in Italia, grazie alla Macro Edizioni c'è un testo che svela in modo dettagliato come si possa rimuovere queste intosicazioni. 

La Terapia Chelante di Fiamma Ferraro è un vero e proprio testo di riferimento che copre il gap finora lasciato insoluto nella pubblicazioni relative a questo argomento.


La dottoressa Ferraro è una vera esperta di terapia chelante che in questo testo completissimo si occuperà di rispondere a tutte le vostre domande sull'inquinamento da metalli pesanti. Ad esempio cosa differenzia i metalli tossici dai metalli pesanti? E siamo davvero tutti a rischio?

Oltre a rispondere vi presenterà tutta una serie di metodi di prevenzione per ridurre al minimo il rischio di esposizione all'inquinamento e tutte le forme di terapia diretta per ridurre ed eliminare le intossicazioni.

Insomma questo libro è una vera e propria carrellata di soluzioni complete per potersi orientare in modo concreto alla risoluzione di queste patologie derivate dall'intossicazione che non potete assolutamente lasciarvi scappare.

Buona lettura :)

DVD Whole Vegetale e Integrale di Colin Campbell

Ciao!
Dopo il celebrissimo "The China Study", il testo più venduto al mondo sul rapporto tra cibo e alimentazione, Il Dottor Colin Campbell torna, con un seminario in dvd. Siete curiosi di sapere quali sono le più recenti scoperte del Dr. Campbell dopo The China Study? Bene, Whole è la risposta!

Whole - Vegetale e Integrale è il titolo di un bel DVD che spiega i fondamenti teorico-pratici delle ultime scoperte di Campbell, mettendo sopratutto in luce quanto siano incomplete le attuali conoscenze nutrizionali che comunemente fanno parte del bagaglio scintifico, e che finiscono per ignorare l'incredibile complessità della macchina umana. Il cibo integrale è vegetale è secondo le scoperte del dottore, il miglior modo di alimentarsi.

 Il Dvd contiene la registrazione di un seminario del dottore che è un vero e proprio viaggio di esplorazione e scoperta all'interno dell'affascinante mondo della nutrizione e della salute naturale per mezzo dei cibi vegetali e integrali.

Whole – Vegetale e integrale è quindi un corso di formazione decisamente all'avanguardia sul tema della nutrizione che avrà l'effetto collaterale di cambiare totalmente il nostro modo di mangiare e il rapporto con gli alimenti.
Insomma un'indagine scientifica completa  con fortissime implicazioni per la nostra salute e gli effetti delle nostre scelte alimentari sul mondo, spiegando la sua idea di olismo.

Secondo l'autore iniziare a prendere in considerazione questa dieta porta ad un minor livello di confusione sulle scelte alimentari da fare, una riduzione enorme delle spese sanitarie (che in america sono particolarmente sentite), un aumento della responsabilità individuale nelle scelte che compiamo tutti i giorni, e infine alla promozione di un modello differente di scelte mediche.

insomma una piccola rivoluzione per aiutarti a tenerti in forma, che è stata filmanta e che oggi anche tu hai l'occasione di poter vedere grazie alla traduzione in italiano fatta a questo seminario.
Ad arricchire il tutto c'è anche un'intervista all'autore, piccola ciliegina sulla torta di questo bel cofanetto! :)

Non lasciatevole scappare ;-)

Intuizia e Le Carte Intuitive di Slavy Gehring

Intuizia è il titolo del primo libro di Slavy Gehring. Abbiamo già parlato di Slavy in precedenza con la recensione del suo secondo libro "Sensitivi".

Il sottotitolo di questo libro è spiritualità intuitiva. Il contenuto del testo ruoterà proprio su questo concetto, che per l'autrice è il perno di quello che insegna.

Il cammino spirituale si percorre, secondo Slavy solo se si inizia a prestare attenzione a quella parte di noi che superato il frastuono dei nostri pensieri, cerca continuamente di comunicare con noi per darci delle indicazioni su come vivere e come crescere spiritualmente. Iniziare ad esercitarsi concretamente e diligentemente per entrare in comunicazione con lei, per quanto possa essere un cammino impegnativo è sicuramente quello che ci ripagherà con le soddisfazioni più grandi e delle avventure davvero incredibili.

Ma come si possiamo sviluppare il nostro intuito? Ci sono tanti manuali che dicono di ascoltare l'intuizione ma quanti danno degli strumenti realmente pratici?

L'autrice crede a ragione che sebbene tutti possano sviluppare l'intuito e comunicare con le proprie guide spirituali, questo richieda un impegno e una scelta vera e propria, in cui si prende una decisione consapevole di sviluppare le proprie capacità attraverso un allenamento vero e proprio che dura mesi e che in realtà non finisce mai.

Certo ogni persona è diversa e ha delle tempistiche diverse nella propria curva di apprendimento, per cui il percorso lungo lo sviluppo delle proprie capacità medianiche sarà personalissimo e unico per ogni singola persona. Non è infatti detto che si debba ad esempio essere chiaroveggente per poter essere un buon medium, ma sempre bisogna partire quantomeno dalla propria intuizione per poi poter sviluppare la propria medianità.

Quindi la maggior parte della parte iniziale del libro si focalizza sul far lavorare il lettore attivamente nel rimuovere tutti i blocchi che riducono la fiducia in sé stesso e nella propria intuizione e che quindi, ostacolano il libero fluire dell'intuizione.
Slavy insegna in modo scrupoloso, come riconoscere il proprio tipo unico di intuizione, perché ognuno ha un modo unico di sentire, e come allenarla e rafforzarla con piccole pratiche quotidiane.
A costo di ripetermi: sebbene l'intuizione sia un dono che tutti abbiamo, solo un allenamento attivo permette di esplorare e coglierne realmente i relativi aspetti, insomma non è un percorso per chi non si voglia impegnare, l'autrice ripete questo messaggio più volte affinché sia chiaro.

Oltre allo sviluppare il proprio intuito e al prendere contatto con le proprie guide del mondo della Luce per poter ricevere da loro dei messaggi e un aiuto concreto per la nostra evoluzione, è possibile anche imparare come guarire le altre persone e addirittura come guarire anche ferite rimaste in loro nelle vite precedenti ma senza ricorrere all'ipnosi.

Si impara quindi a sviluppare un rapporto di fiducia progressivo con le proprie guide, cosa che apre nel tempo la strada ad ulteriori capacità medianiche.

Un validissimo strumento per poter iniziare ad allenare la propria capacità intuitiva e di leggere i segnali che le guide ci mandano può essere quello delle Carte Intuitive anch'esso creato da Slavy.

Le carte intuitive sono un set speciale di 62 carte in cui sono rappresentate alcune delle più belle e famose opere d'arte mondiale, assieme alle carte troviamo un manuale di istruzioni che contiene una possibile interpretazione dei significati delle immagini rappresentate nelle carte, anche alcuni metodi classici di lettura.

Non sono dei veri e propri tarocchi, piuttosto sono uno strumento per affinare il proprio intuito.

Chi decide di usarle, attraverso lo studio dei simboli rappresentati nelle carte, e dell'ordine di uscita, inizia ad usare le carte per instaurare un "dialogo" con una parte di sé molto più profonda, le carte insomma lungi dall'essere uno strumento per leggere il futuro, sono un modo per poter stabilire un ponte cosciente tra le parti di noi che attraverso un lavoro logico di autoindagine, finiscono per abbracciare anche i nostri aspetti intuivi lavorando assieme, questo apre le porte quindi ad sviluppi imprevedibili della propria intuizione perché infinite e sempre nuove sono le combinazioni di carte che possono uscire e le relazioni tra di esse, ci forniscono quindi, un punto di vista ogni volta tutto nuovo.

Personalnente ho trovato molto benifico il rigoroso piano di esercizi per allenare la propria intuizione fornito all'inizio del libro. Mi ha permesso di sviluppare un forte rapporto di maggior fiducia in me stesso e nella mia saggezza interiore, arrivando a fornirmi indicazioni molto utili per migliorare tutti quegli aspetti importanti della mia vita come la salute, le relazioni. Come dice giustamente Slavy, nel momento in cui ci fidiamo più della nostra saggezza interiore, veniamo guidati verso una vita che fluisce meglio ed è più in linea con chi siamo.
Man mano che proseguo in questo cammino ho avuto modo di fare incontri ed esperienze davvero magiche e posso conferemare la verità di quanto detto dall'autrice.

Potete trovare le carte intuitive così come le altre sue opere, sul sito personale dell'autrice http://www.intuizia.com/ che ringraziamo per averci fornito una copia del libro e delle carte per poterle leggere, praticare e recensire :)

 Buona lettura allora :)

L'Istituto Tavistock di Daniel Estulin

Ciao!

Oggi parliamo del nuovo libro del giornalista Daniel Estulin, già noto autore del libro il Club Bilderberg.

Questa nuova fatica, dal titolo "L'Istituto Tavistock" si occupa di analizzare e far luce su un organo che al pari del club bilderberg, che governa gli aspetti politici ed conomici del mondo, si occupa invece di governare le nostre menti attraverso le pratiche di controllo mentale e ingegneria sociale.

Questo istituto è collocato in una sperduta cittadina del Sussex in inghilterra, e l'aspetto anonimo non lascia affatto immaginare cosa vi succede dentro.

Scorrendo le pagine del testo veniamo a conoscenza di com'è nato questo istituto, che scopi ha, chi lo finanzia, e sopratutto, che metodi usa.

Il libro spiega infatti tutti gli oscuri meccanismi utilizzati da un gruppo di psicologi, psichiatri e antropologi a cui è stato dato il compito dall'oligarchia internzionele di manipolare le masse per poter meglio eseguire i loro piani di dominio sull'umanità. Queste persone infatti usano lo stato dell'arte delle tecniche manipolatorie, di lavaggio del cervello e di ingegneria sociale di cui naturalmente, non si parla nei media


In questo guida Daniel Estulin oltre a fare luce su questo misterioso istituto, ci rivela anche come difenderci quotidianamente dagli scorrettissimi metodi usati per manipolare le masse.
L'opera è una coraggiosa denuncia di un uomo che ha rischiato più volte la vita, per portare alla luce una verità tenuta ben segreta, ossia che un gruppo di specialisti viene pagato giorno dopo giorno per progettare e studiare metodi sempre più sofisticati e precisi di prendere il controllo della mente delle masse per farli vivere in uno stato di ansia perennne e che li rende facilmente controllabili.

Un libro inquientante e affascinante al tempo stesso, che vi fornirà molte idee e dritte per difendervi o quantomeno vi farà riflettere e stare più spesso con gli occhi aperti.

Buona lettura :)

Felici Più di Dio Neale Donald Walsch

Ciao!

Neale Donald Walsch è autore molto famoso in america (un po' meno da noi) per una serie di libri sulla spiritualità chiamata "Conversazioni con Dio"
in cui egli istaura un dialogo immaginatorio con il Creatore che gli indica il modo migliore di vivere.
Dopo aver venduto milioni di copie del ciclo di conversazioni con Dio, ritorna a distanza di anni con il suo nuovo libro: Felici più di Dio.

Ciò che differenzia questa nuova opera dalle altre precedenti più discorsive, è il focalizzarsi sull'aspetto pratico.
Infatti il libro fornisce un programma in 17 punti per cambiare realmente la propria esistenza, e lo fa in modo molto interessante. Ad esempio parla dell'energia di attrazione che simile alla famosa legge di "the secret"agisce però in accordo con le forze universali tramite le quali si manifesta la divinità.

Ci sono 5 principi secondi i quali la divinità si manifesta nella realtà:

• L'Energia dell'Attrazione, che ci dà potere;
• la Legge degli Opposti, che ci apre diverse opportunità;
• il Dono della Saggezza, che ci rende capaci di discernere;
• la Gioia della Meraviglia, che è la fonte dell'immaginazione;
• la Presenza dei Cicli, che ci offre l'eternità.
  
  
  
  
  Sembrano complicati da mettere in pratica, ma in realtà il tema del libro come anticipato dal titolo, è quello della felicità, per cui secondo l'autore la vera felicità si ha quando facciamo posto a Dio nella nostra vita e lo facciamo diventare parte di noi, smettendo di essere negativi e iniziando a prestare attenzione a tutti quei piccoli dettagli che ci ricordano la bellezza del creato.
  
  Insomma Dio è in noi sempre, ma in realtà non abbiamo bisogno di Dio per essere felici, la vita stessa è fatta per rendereci sempre più felici, se solo osiamo crederlo, in quanto la realtà risponde a chi la osserva, Dio è in noi in tal senso e lo sarà sempre.
  
  Insomma in una magnifica sintesi sia pratica che discorsiva Walsch ci prende per mano lungo questo bel percorso che porta alla felicità, addirittura a farci comprendere provocatoriamente, che possiamo essere perfino più felici di Dio :)
  
  Come sempre vi auguro una Buona lettura :)

Photoreading nuova edizione di Paul Scheele

Ciao!

Oggi recensiamo la nuova edizione del libro Photoreading di Paul Scheele, che mi è stata gentilmente concessa per poterne parlare qui sul blog da Francesco Martelli trainer del Metodo per L'Italia, e che ringrazio.

Cos'è dunque il Photoreading?
Per rispondere a questa domanda inizio subito dicendovi cosa il Photoreading non è. Molto spesso quando ci si approccia a questo metodo (il photoreading è un metodo), si sente spesso parlare della fotolettura, ossia la capacità di fotoleggere tantissime parole in pochi secondi, e dato che la maggior parte delle persone per via di abitudini di lettura e studio sbagliate non crede che questo sia possibile, si finisce per essere sciettici o rifiutare in tutto questa possibilità.

In realtà ciò che rende particolarmente interessante il Photoreading ai miei occhi, è il fatto che è un metodo che va molto oltre la fotolettura, o i metodi di lettura veloce. Il Photoreading è un vero e proprio sistema di studio e apprendimento, oserei dire quasi una vera e propria filosofia di approccio alla conoscenza. Questo vuol dire che il photoreading ci da un vero e proprio metodo che possiamo usare per prepararci per gli esami, per studiare lunghi e complessi manuali tecnici, per leggere romanzi nei momenti di svago, per navigare sul web, per leggere le centinaia di email che ci arrivano, per leggere articoli sulle riviste, o fare ricerche su un argomento.

Ognuna delle nostre necessità di studio e lettura può venir soddisfatta da questo sistema applicando di volta in volta i dovuti accorgimenti illustrati nel libro a seconda della tipologia di materiale e dello scopo per il quale decidiamo di leggerlo.
E' un approccio molto liberatorio, perché ci da una metodologia unica da avere sempre presente nella nostra cassetta degli attrezzi e sulla quale possiamo fare affidamento non importa in quale contesto ci troviamo. Un'altro grande pregio e che sottolinea l'eleganza di questo modello di apprendimento, è che sono previste anche delle procedure per poter assimilare i contenuti che ci interessano quando abbiamo poco tempo. Certo la completezza rispetto ai contenuti del materiale non sarà del 100% ma è proprio questo atteggiamento di voler fare tutto perfetto in una botta uno dei principali presupposti che bisogna scardinare al fine di iniziare ad avere i primi successi con il photoreading.

Per poter far funzionare quesrto sistema infatti, è necessario prima di tutto un lavoro sulla rieducazione delle vecchie abitudini di apprendimento, che ci volevano forzati a studiare in un certo modo, sottolineando tanto testo, leggendo parola per parola, soffermandosi sulle singole parole che non capivamo per un bel po' di tempo, e leggendo il testo spesso una sola volta.

Tutta questa frammentazione non fa che farci perdere la visione d'insieme di quello che stiamo studiando, e proprio per questo motivo bisogna capire che il photoreading non è una tecnica, e il suo vantaggio maggiore non è negli schemi che si apprendono da utilizzare di volta in volta, ma nel vero e proprio cambio di prospettive che le tecniche generano in chi le pratica. Non a caso la prima parte del volume si intitola: "Far Crescere le proprie scelte", infatti questo metodo permette di approcciarsi in modo differente ai testi, ma non mi obbliga ad usarlo, posso sempre ricorrere ai vecchi metodi e alle vecchie abitudini che già conosco se lo desidero, ma a questo punto lo faccio con una consapevolezza diversa e ho anche altri strumenti che posso utilizzare in più, quindi di fatto ho migliorato la mia capacità di scelta e ho un maggior senso di possibilità e di volta in volta a seconda del tempo che ho posso decidere di estrarne un numero maggiore o di adattare il sistema photoreading alle mie necessità del momento.

Come avrete capito questa flessibilità è uno dei punti forti del sistema di apprendimento globale photoreading e che lo caratterizza.

Prima di partire lavorarando sul testo vero e proprio come si farebbe con i metodi di studio classici, occorre quindi lavorare prima sul proprio modo di affacciarsi alla conoscenza, scardinando le convinzioni erronee e limitanti, le abitudini depotenzianti acquisite negli anni e si lavora anche sugli obiettivi che si vogliono raggiungere e sul darsi un "perché" forte che spinga a leggere.
Già qui si vede una delle differenze fondamentali tra il photoreading e gli altri sistemi: nella prima fase di questo approccio chiamata anteprima, si ispeziona rapidamente il materiale, si decide lo scopo per il quale lo si legge, e una volta fatto questo si decide se vale davvero la pena di continuare la lettura oppure no.
Si avete capito bene, in barba alla rigidità di dover completare un testo una volta iniziato o di doverlo leggere fino alla fine, nel photoreading se non ritengo che un testo possa rispondere fin dall'anteprima allo scopo per cui lo leggo, posso anche chiuderlo e non leggerlo più!

Una differenza profondissima che va contro tutto quello a cui siamo abituati a fare quindi. Per questo per buona parte del volume si lavora proprio sul cambio di paradigma in chi legge che alla fin fine è la cosa più importante. Una volta entrati in contatto con questo approccio, ne uscirete inevitabilmente cambiati.

Quali sono sinteticamente le fasi che compongono il Photoreading?

Le descrivo brevemente:



1.Preparazione. Si entra in uno stato mentale adatto per apprendere tramite una procedura semplice che viene spiegata nel testo.
In questo stato si afferma con convinzione lo scopo che ci si prefigge, tenendolo bene a mente dato che esso è un po' la bussula che ci guida all'interno del testo.

2. Anteprima. Ne ho già parlato poco fa, e abbiamo detto che è una fase in cui si parte nell'esplorazione del materiale che si potrebbe studiare o leggere, e ci si fa un idea globale senza andare inizialmente troppo in profondità. Si osserva se qualcosa ci colpisce o ci stimola, e si cerca nel testo quegli elementi che sono affini alla motivazione per cui si studia. E' importante avere un'idea ben precisa di cosa si vuole ottenere dal testo perché leggere un romanzo per svago è ben diverso dal preparare un esame di diritto. A quel punto decido se è il caso di leggere o meno il testo o passare ad un altro.

3. Lettura fotografica. Dopo che ci si è preparati per bene, si è chiarito il proprio scopo e ci si è fatti un idea del libro, è il momento di prepararsi a lasciare andare la mente conscia e ad affidarsi all'uso del proprio emisfero destro per assimilare più informazioni possibili per mezzo del nostro inconscio.
E' la parte che richiede maggior fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, fiducia che avremmo avuto l'occassione di allenare in precedenza con tutto il lavoro preparatorio fatto per scardinare le vecchie abitudini depotenzianti.

4. Revisione. Si passa poi ad una fase di approfondimento dei contenuti per mezzo della ricerca di parole "grilletto" ossia parole chiave più importanti e che ci attirino e che stimolino la nostra curiosità e sopratutto domande.
Ci si pone infine delle domande sulla base della curiosità che il testo ci ha suscitato e dei collegamenti che naturalmente abbiamo fatto, o delle applicazioni che scaturiranno dalle risposte che siamo riusciuti a darci a seguito delle domande fatte in questa fase. La cosa più importante insomma è avere un approccio attivo al testo, fidandosi del fatto che le informazioni le abbiamo già assorbite nelle fasi precedenti e che saranno sempre a disposizione quando decidiamo di richiamarle. Le domande e le parole grilletto servono a creare un ponte tra la mente conscia e la mente inconscia, usando quindi tutto il nostro cervello nella sua interezza.

5. Attivazione. Una volta aver assorbito il testo prima a livello inconscio, e poi averci lavorato a livello conscio con le domande, si passa ad una fase in cui si lascia andare il testo per un po' permettendo alle informazioni e alle nuove connessioni create di incubare dentro di noi, e creare percorsi nuovi.

In questa fase si revisionano le domande fatte, si decide se leggere parti di testo approfondite per poter trovare risposta ad una necessità, si può leggere velocemente il testo a blocchi, o effettuare una lettura veloce, o anche una lente parola per parola se decido di farlo. E' importante capire che il modo migliore per padroneggiarne i contenuti è che il testo lo rivedo più volte, non lo leggo una volta sola, ma lo rivedo più volte con un limite di tempo ben preciso e non nella sua interezza. In questo modo lo stesso (o addirittura meno!) tempo che userei per studiarlo una volta sola, lo uso per approfondirlo più volte, migliorando di molto la mia comprensione e ritensione mnemonica.

Per aiutarmi poi posso decidere a questo punto di fare una mappa mentale che mi permetta di fissarne visivamente ancor meglio i contenuti e di poterli esporre se voglio a qualcuno.

A questo punto poi posso ricorrere ad altri strumenti come il crearmi una bibliografia di riferimento, la formulazione di un punto di vista personale, un riassunto del testo, trovare altri brani pertinenti, cercare un ulteriore scopo nel testo, discuterne con qualcuno ed esporglielo.
Sono tutte pratiche che porteranno ad una vera e propria maestria dei contenuti.

Ecco questo in sostanza è il sistema photoreading.
Nel libro poi ci sono ulteriori approfondimenti ed una richissima bibiliografia che da una solida base scientifica a questo metodo.

Un ulteriore valore aggiunto del testo nella nuova edizione essendo il photoreading una fisilosofia essenzialmente pratica, è quella di essere stato scritto usando i principi di questo metodo, che vengono illustrati nella prima pagina. Vi consiglio di approcciarvi alla lettura seguendoli, io l'ho fatto per scrivere questa recensione, mettendoci 2-3 giorni (nemmeno pieni) per leggere il libro, e potete vederne dalla recensione i risultati ;-)

Consiglio a chi può, di fare un corso dal vivo, perché così avrà modo di poterne verificare l'efficacia assieme ad altre persone, perché se apprendere una tecnica può essere utilissimo, fare il percorso assieme ad altre persone diverse e vedere il cambio di paradigma in loro e poi in te è un risultato che cambia la vita e questo valore è un qualcosa di incalcolabile che si porterà per sempre dentro.

Per i corsi di photoreading in l'Italia puoi contattare Francesco Martelli sul sito http://www.francescomartelli.info/  che ringrazio ancora per avermi inviato il libro affinchè potessi recensirlo.

Come sempre vi auguro buona lettura :)